Ora che abbiamo terminato l'analisi delle monete diffuse in ognuno dei 20 paesi europei facenti parte dell'Eurozona, passiamo ad una seconda fase : le varianti.
Nel post intitolato " Panoramica generale " avevamo infatti parlato delle varianti delle monete utilizzate comunemente nei paesi Euro, si tratta sostanzialmente di monete che per ragioni legali o per ragioni storiche hanno visto una modifica nella loro faccia nazionale ( ad esempio il Vaticano nel 2005 sostituì le prime monete euro con il volto di Giovanni Paolo II con le monete con il volto di papa Benedetto XVI ).
In queste sezioni dedicate alle varianti ci limiteremo ad analizzare cosa è cambiato, senza farvi vedere tutte le versioni di ogni moneta, ma prendendo ad esempio una di esse e mostrando le varie trasformazioni.
Ecco la prima versione della moneta da 2 euro utilizzata in Belgio dal 1999 al 2006.
Come potete vedere, è rappresentato il volto di profilo di re Alberto II.
Lungo il bordo esterno argentato troviamo il monogramma reale A II sormontato da una corona e l'indicazione dell'anno di conio.
Nel 2008 tutte le monete vengono modificate per rispettare le indicazioni dell'Unione europea, secondo le quali sulla moneta deve essere presente almeno un riferimento che possa dare un'indicazione circa il paese di provenienza.
Per questo motivo, le monete riportano sotto al monogramma reale, spostato in posizione più centrale, le lettere " BE ", ad indicare appunto il Belgio.
Viene inoltre modificata la posizione dell'anno di conio, spostato anch'esso sotto il volto di Re Alberto, nella parte centrale.
A sinistra dell'anno di conio il simbolo della bilancia, emblema del direttore di zecca Romain Coenen, a destra invece il simbolo della zecca, la testa dell'arcangelo Gabriele con una croce.
Nel 2009 le monete vengono modificate di nuovo. Se osservate attentamente il volto del re nella versione del 2008 è leggermente diverso rispetto a quello utilizzato per la versione del 1999, ma questo non è possibile, quindi viene emessa una nuova versione delle monete del tutto identica, ma con il disegno del volto di re Alberto II uguale a quello della prima versione. 
Soltanto nel 2010 arriva la versione attualmente rimasta ancora invariata delle monete del Belgio.
La piccola differenza che contraddistingue queste monete è il simbolo della piuma in luogo della bilancia, sostituito a seguito dell'arrivo del nuovo direttore di zecca Serge Lesens a capo della zecca nazionale.
Come specificato sopra, tutte le monete del Belgio hanno subito le stesse identiche modifiche anno dopo anno, ricalcando quello che abbiamo visto con la moneta da due euro.
Come specificato sopra, tutte le monete del Belgio hanno subito le stesse identiche modifiche anno dopo anno, ricalcando quello che abbiamo visto con la moneta da due euro.
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